
RC Drift
Rc Drift è passione, impegno, gioco, competizioni, divertimento e amicizia.
Tutto è iniziato con i primi telai in 4x4, dove lo scopo era sbandare e imitare il famoso Ken Block. Era tutto molto giocoso, si girava ovunque (veramenete ovunque!) e le piste erano anche loro "acerbe". Moquette il fondo principalmente usato.
Poi si è passati ai telai in CS, telai che iniziavano ad abbozzare qualche controsterzo, avvicinandoci alla disciplina del drift. Le piste hanno iniziato a credere nella disciplina, migliorandosi.
Iniziano a farsi vedere fondi lisci, molto scivolosi.
Le case costruttrici (HPI, Sakura, Yokomo, MST...) hanno ben presto capito l'antifona, e i modelli, e le relative parti speciali, son andati via via aumentando.
In questo periodo c'è stato il nostro avvicinamento alle gare, per noi ancora un
pò lontane dalla simulazione e, anche noi, lontani dall'essere competitivi.
Finalmente si intravedono telai RWD.
Dopo che i telai in CS furono esasperati con rapporti ben oltre il 2:1,
abbiamo intrapreso la strada della sola trazione posteriore.
Scelta che ci ha visto precursori nel nostro gruppo, incuriosendo subito tutti.
La prima difficoltà?
Convincere chi ancora non usava le RC in RWD che il giroscopio non "guidava lui", ma serviva per simulare il ritorno del volante che le auto vere hanno. Poi non è solo questo, ma ci si arriverà...
Con l'introduzione dell' RWD noi abbiamo anche iniziato a partecipare a qualche tappa di campionati vari, abbiamo iniziato a vedere altre realtà, tutte molto più avanti di noi, sia come spirito che come "investimento", e abbiamo iniziato a far le prime conoscenze.
Proprio tramite queste nuove amicizie abbiamo capito che, adesso, si iniziava a far davvero sul serio:
Durezza molle ammortizzatori, angoli di sterzo, bilanciamento pesi, camber, caster e chi più ne ha ne metta!
Finalmente si arriva alla simulazione!!
Le gare hanno livelli mediamente alti, non si vedono più le classiche "palline del flipper" che rimbalzano da una sponda all'altra, visivamente ci si avvicina davvero alla realtà...
Iniziamo a fare scocche replica di auto vere, cerchiamo sempre di più di migliorare l'assetto (per poi capire che gran parte del gioco lo fa la parte elettronica) e iniziamo a creare parti speciali per i nostri telai.
Capiamo di esagerare quando, la notte
prima di una gara, ci ritroviamo a
studiare modifiche per cercare
di migliorare...
...Il resto, ora, lo si può vedere sul nostro blog, sulle nostre pagine social o attraverso i nostri video su YouTube.


