Round 3 a Chignolo Po (nostro rd2)
- #AllYouCanDrift

- 7 minuti fa
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🏁 Le Colline – Chignolo Po
Seconda tappa del Campionato Italiano Drift 2025
Ok, stavolta si va a Chignolo Po, sul circuito Le Colline.
Mai corso qui prima, se non ai tempi del motard — quando il layout era ancora diverso. C’erano state pure un po’ di storie grosse dietro a quel cambiamento… diciamo che “Le Colline” ne ha viste di tutti i colori. Ma vabbeh.
Per prepararmi, ho ricreato il tracciato su Assetto Corsa.
Un lavoraccio, ma ne è valsa davvero la pena: curva per curva, punto per punto, ogni cordolo era già nella mia testa prima ancora di arrivarci dal vivo.
Con me, in tutto questo percorso, c’è stato Sevva — uno che su Assetto Corsa è praticamente cresciuto con me, un leader/chaser degno di rispetto, e la persona che più di tutti mi ha aiutato a migliorare nell’esecuzione dei twin.
Per questo avrà un premio speciale… ma shhh, non diciamo ancora nulla. 😉
🔧 Nuove facce nel box
Nel frattempo, il team si è allargato.
Due new entry pesanti: Picchio, il gommista che ormai ci salva la vita a ogni round, e il Bonf, carrozzaio di mestiere e tuttofare di cuore.
Quando ci sono loro, il box si trasforma: da “angolo meccanico improvvisato” a piccola officina mobile, con ritmo, battute e mani sempre nere di gomma e olio (tanto olio).
La squadra, insomma, prende sempre più forma.


🌧️ Sabato: pioggia, asciutto, pioggia… repeat
Sabato… e qua comincia la parte divertente.
Piove.
Poi smette.
Poi ricomincia.
Poi di nuovo asciutto, ma non del tutto.
Non facevi in tempo ad abituarti a una condizione, che la pista cambiava di nuovo. Veramente challenging. 💦

Ogni ingresso in pista era una nuova scommessa, un equilibrio tra coraggio e sensibilità sul gas. La pioggia che ti bagna il parabrezza mentre l’asfalto sembra dire “tranquillo, adesso asciugo” — e invece no, ti frega dietro la curva.
Nonostante tutto, qualifiche quasi completamente asciutte, e l’obiettivo era chiaro: stare tra il 14° e il 18° posto. Un traguardo abbastanza ambizioso, considerando che eravamo circa una trentina di piloti e che noi abbiamo quasi 100 cavalli in meno rispetto a quello che ne ha meno tra gli altri.
Risultato?
16esimo.
Perfetto. Preciso come da piano. E con la consapevolezza che, con un po’ più di pista, si poteva anche limare ancora qualcosa.

☀️ Domenica: finalmente asciutto
Domenica, finalmente asciutto vero.
Il sole che torna a scaldare la pista, le gomme che finalmente lavorano come devono, e il cuore che sale mentre si accende il motore.
Prima volta in assoluto che giro qui in drift, ma la sensazione è buona da subito.
La pista è scorrevole ma tecnica, con punti dove serve pulizia e ritmo.
Lì dove ti fai prendere la mano, è finita — il secondo point è a filo del new jersey, e sbatterci è un attimo. 😬
Lì dove resti troppo prudente, perdi tutto. E nei manji sul rettilineo, con i nostri pochi cavalli, non potevamo neanche permetterci di alleggerire il gas nei cambi di direzione: dovevo farli facendo slittare leggermente la frizione e lasciando il motore a limitatore...
Povero BM bevitore d’olio, ma che spettacolo sentirlo urlare fino in fondo al dritto! 🔥

Durante le libere prima della gara il team ha dato il 110%: Michi, spotter ormai perfetta, che mi da indicazioni precise e mi carica nei momenti giusti, Picchio che mi fa le pressioni e propone di provare variazioni che ci hanno portato verso un miglioramento, Bonf che tiene sott'occhio il livello dell'olio come ragione di vita e Matte che sogna (insieme a me) un v8 biturbo, con volumetrico e nos, da metterci sotto... Ok, basterebbe un v8 aspirato.
🏆 Le gare
Gara 1: vinta 💥Un twin da chaser bello, ordinato, con il giusto mix di aggressività e controllo.
Gara 2, invece, tocca sfidare Lupini, poleman del weekend. E sì, diciamolo: ha tipo tre volte e mezzo i miei cavalli. 😅
Ma anche se la run l’ha portata a casa lui, giustamente e meritatamente, il mio giro da leader è stato quello che cercavo da inizio week end: fluido, preciso, e con tutti i point presi.
Miglior giro del weekend.
E questa, per me, è la vera vittoria. 🥇
❤️ La sorpresa
Poco prima della gara mi vedo arrivare Sevva, sua moglie, il loro bimbo (Leonardo) e Nick, con Leo che "guida" una mini replica elettrica della mia macchina da gara 😍
Non ci credevo.
I commentatori non riuscivano a smettere di parlare di quella scena — il piccolo Leo con la mini bmw “ufficiale” del team, lo sguardo serio come un vero pilota e il fumo che usciva dagli scarichi, una bomba!!
Io invece ero lì, a metà tra l’emozione e la risata.
Ma ha vinto l’emozione.

Mi ha fatto davvero piacere poter far vedere ai miei amici quello che, fino a quel momento, avevano solo sentito raccontare:
Team della madonna, l’E36 sempre a tutto gas e io che la lancio come se non fosse mia. 😎🔥
💪 Conclusione
Weekend chiuso con il sorriso, un passo avanti enorme nella confidenza, e soprattutto un gruppo che cresce come una famiglia.
Le Colline ci ha messo alla prova — tra pioggia, asfalto pazzo e avversari belli tosti —ma ne usciamo più forti e con tanta voglia di continuare.
Un aneddoto:
Prima dell’ultima run, mi avvicino ai miei amici, al team, li guardo, e dico:
“Adesso il 110%... c’è caso che la butto sulle tribune!”
E da lì, via.
Un giro come non ne avevo mai fatti: deciso, pulito, pieno di fiducia.
Quello che ogni tanto serve per ricordarti perché lo fai davvero.
Prossima tappa: Varano de’ Melegari, il 2 novembre.
Ci arriviamo carichi.
Molto carichi.
🔥– DIDE57









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