Alla ricerca dello sponsor perduto: tra sogni, email e (tanti) no
- allyoucandrift
- 30 giu
- Tempo di lettura: 5 min
Eh sì, l’ammettiamo subito: pensavamo fosse più facile.
L’idea era quella classica: sistema la macchina, organizza il calendario delle gare, manda qualche messaggio in giro... e sbaam, gli sponsor arrivano da soli.
Spoiler: non funziona così.
Anzi, è stata una delle parti più dure e formative di tutta l’avventura.
Ma andiamo con ordine.
Un’auto, un campionato di drift e un bel po’ di incognite
La stagione 2025 del Campionato Italiano Drift è iniziata con una certezza: volevamo esserci. Con la nostra E36 328i pronta a sgommare, il supporto dell’ASD Syd Trike alle spalle (fondamentale per far le cose in regola), e una discreta dose della nostra solita ignoranza.
C’erano da sistemare un sacco di cose: svuotare l'auto, tagliarla, installare il rollbar, rivedere il motore e trovare i cash. Tanti cash.
Il drift, si sa, non è uno sport economico, e senza qualche aiuto esterno sarebbe stato davvero duro. Cioè, no, IMPOSSIBILE!
Sponsor cercasi: tra entusiasmo e realtà
Abbiamo cominciato come fanno tutti: scrivendo, presentando, proponendo.
Le prime mail sono partite con un entusiasmo che potevi sentirlo vibrare nelle lettere. Le prime risposte? Pochissime. Poi sono arrivati i no educati, poi i "interessante, ma al momento no", "il prossimo anno torna, saremo lieti di aiutarti", e infine i classici “sposta nel cestino”.
Sinceri? Un po’ ci siamo demoralizzati. Ma poi abbiamo capito che è parte del gioco. Che non è un giudizio su di te, ma una questione di timing, di budget, di fortuna, di contatti e di conoscenze.
Chi ci ha detto di sì
Alla fine, però, la costanza ha pagato.
Abbiamo trovato tante realtà che ci hanno aiutato, da semplici sconti, a qualcosa di più. Queste sono le due aziende che hanno maggiormente creduto in noi:
🟢 Full Dip
Chi bazzica il mondo della personalizzazione auto li conosce: specialisti nelle vernici removibili spray, perfette per dare nuova vita alla carrozzeria senza interventi permanenti. Grazie a loro, la nostra E36 ha un look completamente nuovo e facilmente modificabile. Senza contare che possiamo sbizzarrirci a livello creativo, senza paura di pentirci. Se passate al nostro stand alle gare, potrete vedere i loro prodotti, toccare con mano i risultati, e vedere una dimostrazione di come si applicano... Live!
Se non li conoscete o volete vedere i loro prodotti, questo il link del loro negozio online:
🟣 Roadrunner Performance
Il nostro main sponsor. Una realtà che vive di performance, proprio come noi. La loro fiducia ci ha dato la spinta finale per completare la macchina. Matte, meccatronico di alto livello con un passato in Ferrari, è il nostro mago delle centraline!!
Il 328 non è mai andato così forte, grazie a una mappa dedicata e studiata nei minimi dettagli. Inoltre ci ha semplificato l'impiato elettrico, un lavoro incredibile!
Come se non bastasse, ci farà da supporto tecnico ad ogni gara: non potevamo chiedere di meglio.
Se volete il massimo dalla vostra vettura, o semplicemente avete perso le chiavi (si, ve le rifà), contattatelo!
Doveroso menzionare chi ci ha supportato attraverso sconti importanti: Mikinka Project
Ci ha fornito parti in vetroresina per alleggerire l'auto. Pezzi fatti benissimo, notevole risparmio di peso e proprio belli esteticamente. https://mikinka-projekt.com/ MaxCanopy
Ci ha fornito un gazebo folle, bellissimo e super personalizzato. Ci ha seguito in tutti i passi della personalizzazione, suuuper consigliato! https://chinamaxcanopy.en.alibaba.com/
SuperEmme
Azienda leader nella vendita ricambi e abbigliamento per le corse. Tutto il vestiario tecnico è grazie a loro! Cortesi e disponibilissimi.
MacAuto
Officina Riparazione e Manutenzione veicoli stradali. Ci hanno accolto grazie alla passione che ci accomuna. Hanno esperienza da vendere e un'officina super attrezzata con reparto dedicato alla manutenzione e riparazione vetture e furgoni. Tagliando, revisione veicoli, manutenzione ordinaria, riparazione e revisione motori e cambi. Sostituzione pneumatici e, non ultimo, banco a rulli per setup elettronici accurati.
Il caso Schmiedmann: occhio alle parole
Una nota a parte va fatta per Schmiedmann, azienda danese top nel mondo ricambi BMW. Dopo una trattativa durata settimane, eravamo convinti di aver chiuso un accordo che prevedeva una scontistica tra il 45 e il 50%.
Peccato che la dicitura corretta fosse:
“fino al 45/50%”, non su tutto.
Una sfumatura che ha cambiato le carte in tavola. Con rammarico, abbiamo deciso di non proseguire. Non per cattiveria o rigidità, ma per rispetto verso gli altri sponsor e perché è fondamentale avere chiarezza fin da subito su cosa offre una collaborazione. E anche questa è stata una lezione utile da portarci dietro.
🎯 Come cercare uno sponsor senza impazzire
Arrivati fin qui, ci sembrava giusto lasciare qualche consiglio a chi vuole intraprendere questa via. Perché sì, è difficile… ma non impossibile.
1. Prepara una brochure fatta bene
Una presentazione bella da vedere, ma anche chiara nei contenuti. Chi sei, cosa fai, perché corri, quali sono i tuoi numeri, cosa offri e cosa chiedi. Include immagini professionali della tua macchina, una bio, i canali social, e soprattutto: fai capire cosa ci guadagna lo sponsor. Se sei un utente registrato, puoi scaricarti e vedere la mia brochure presente nella sezione download.
Bonus tip: usa Canva se non sei esperto di grafica. È facile, gratuito e fa miracoli.
2. Mettici la faccia
Il 90% delle collaborazioni nasce da relazioni umane. Quando puoi, vai di persona: fiere, eventi, open day, o anche solo in negozio. Stringi la mano, racconta il progetto con passione. È mille volte meglio di una mail generica.
3. Invia mail, ma scrivile bene
Evita i copia-incolla da spam. Personalizza ogni messaggio, informati sull’azienda, fai capire che non stai sparando nel mucchio. E non scoraggiarti se non rispondono subito (o mai).
4. Chiama!
Sì, proprio così: prendi il telefono e chiama. Può sembrare old-school, ma spesso funziona. Un tono di voce, una battuta, una risata… valgono più di mille email in lista d’attesa. Questa è la parte più dura, dove la realtà spezza immediatamente i tuoi sogni di gloria. Si fa fatica, è telemarketing puro (una m*rda) e, se non sai cosa significa, probabilmente smetterai di farlo dopo mezz'ora. Ma ricorda che è redditizzio!
Se il drift è il tuo sogno, manda giù il rospo e chiama!
5. Sii chiaro fin dall’inizio
Cosa vuoi? Cosa puoi offrire? Se parli di visibilità, quantifica. Se offri spazi sulla carrozzeria o menzioni nei post, specifica come e quando. La trasparenza genera fiducia.
Conclusione: il vero sponsor sei tu
La verità? Il primo sponsor sei tu stesso. Se non credi tu nel tuo progetto, nessun altro lo farà. E anche quando arrivano i no (che arriveranno), ricorda che ogni mail, ogni chiamata, ogni contatto… è un passo avanti.
Noi ora siamo pronti a dare il massimo in pista, anche grazie a chi ha scelto di credere in noi.
Questo articolo è il nostro modo per ringraziarli…
🔥– DIDE57
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